QUINDICI GIORNI PER UNA COSTITUZIONE

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E’ iniziata lunedì 19 al parlamento turco la discussione degli emendamenti alla Costituzione. Alla fine il governo islamico di Recep Tayyip Erdogan ha optato per il solo dibattito in parlamento, evitando di sottoporre il pacchetto ai cittadini con un referendum. La discussione durerà almeno due settimane e già dai primi interventi si è capito che non sarà un dibattito facile. Il partito di opposizione CHP, partito della repubblica del popolo, aveva chiesto che ogni emendamento fosse sottoposto a referendum, ma il governo ha rispedito la richiesta al mittente. Inizialmente l’AKP aveva pensato di sottoporre al giudizio dei cittadini il pacchetto completo, in una sorta di prendere o lasciare, o tutto o nulla. Ma ora il premier sembra aver deciso che non c’è bisogno di chiedere il parere dei cittadini e che la Costituzione può essere modificata anche con il solo passaggio in parlamento. 


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