HATIP DICLE DICHIARATO INELEGGIBILE
Lo YSK, la Commissione Elettorale turca, ha dichiarato ineleggibile Hatip Dicle, uno dei sei candidati indipendenti curdi in carcere alle elezioni dello scorso 12 giugno, e che al momento si trova nel penitenziario di Diyarbakir. Tutti i sei sono stati condannati per propaganda o associazione al Pkk, il Partito dei lavoratori del Kurdistan.
Sulla vicenda dei neo-eletti ancora in carcere sale la tensione. Ma il caso di Hatip Dicle si differenzia dagli altri, ha spiegato l’Alta commissione: aveva infatti perso il ricorso in appello quattro giorni prima delle elezioni e proprio la conferma della sua condanna per lo Ysk è il motivo della sua non eleggibilità in parlamento.
I suoi avvocati hanno protestato e contro le decisioni dello Ysk e si dicono pronti ad andare alla Corte Europea dei diritti umani. Gli altri 5 indipendenti curdi eletti sono in attesa di scarcerazione, ma i ritardi hanno messo sul piede di guerra gli altri deputati, che hanno minacciato di boicottare il giuramento di fedeltà settimana prossima. Intanto è un mistero su chi erediterà il seggio di Dicle. Stando a quello che scrive il quotidiano Haberturk, la ripartizione potrebbe andare a favore dell’Akp, il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo, guidato dal premier Recep Tayyip Erdogan e che così salirebbe a 327 deputati.
Il DTK (Congresso della società democratica) ha lanciato un’appello ai candidati del Blocco lavoro democrazia e libertà a non entrare in parlamento dopo l’esclusione Hatip Dicle. I primi rapporti della riunione di emergenza del DTK indicano che il DTK ha invitato il BDP (Partito della pace e la democrazia) e i suoi eletti a non entrare in Parlamento, a seguito della decisione da parte del Consiglio elettorale di escludere Hatip Dicle (eletto deputato a Diyarbakir) dal gruppo. Al mattino, aprendo la riunione, il co-presidente del DTK, Ahmet Türk aveva ricordato all’assemblea che diversi parlamentari hanno già dichiarato nei giorni scorsi la loro volontà di non entrare in parlamento se anche uno solo degli eletti fosse stato escluso.
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