Il Blocco Lavoro, Democrazia e Libertà ha eletto al parlamento turco 36 deputati. Una vittoria storica per il popolo kurdo e per la sinistra che entrano prepotentemente in parlamento. Undici le donne elette e 6 i deputati eletti che si trovano attualmente in carcere. Il Blocco ha fatto il pieno a Diyarbakir dove tutti e sei i candidati sono stati eletti. Soprese positive a Mersin, dove è stato eletto Ertugrul Kurkçu, Urfa dove sono stati eletti due deputati. In tutti i collegi kurdi il Blocco degli indipendenti è cresciuto a spese del partito di governo di Erdogan, AKP, che pure ha ottenuto il 50% dei consensi. Una vittoria importante per Erdogan ma non il trionfo che sperava e che gli avrebbe consentito di modificare la Costituzione a suo piacimento.