by Talking Peace | 2011-07-22 12:29 pm
Nuova Colombia. Lo scorso 28 giugno, il presidente colombiano Juan Manuel Santos ha firmato la legge 1424, che garantisce la completa impunità a coloro che, appartenendo ai gruppi paramilitari, hanno compiuto massacri, assassinii, torture, sparizioni e sfollamenti forzati. Questa legge non è che il completamento naturale della famigerata legge chiamata istrionicamente “Giustizia e Pace”, ideata dall’ex ambasciatore in Italia Sabas Pretelt de La Vega e voluta dall’ex presidente Uribe, che de facto ha sdoganato i crimini commessi dagli appartenenti alle squadracce della morte, e legalizzato oltre 10 miliardi di dollari accumulati illegalmente attraverso il narcotraffico e l’espropriazione violenta delle terre dei contadini a beneficio dell’oligarchia latifondista. Infatti, nei sei anni trascorsi dall’entrata in vigore di questa legge truffa, sono appena 4 i condannati per i crimini sopra descritti, mentre sono (secondo dati della Magistratura di Bogotà) 200.000 le persone assassinate o fatte sparire da questi criminali appoggiati dall’establishment del regime.
Il governo colombiano continua ad applicare la politica di terrorismo di Stato e mentre i gruppi paramilitari, lungi dall’essersi smobilitati, fanno una parte consistente del lavoro sporco di manovalanza, la classe dominante provvede a garantire loro quel paravento politico che li metterà al riparo dalla giustizia, mentre la cosiddetta “Comunità Internazionale” farà per l’ennesima volta orecchie da mercante.
Fonte: http://www.nuovacolombia.net/Joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=1605:0907-governo-colombiano-approva-legge-per-garantire-limpunita-a-25000-paramilitari&catid=8:accordo-umanitario&Itemid=19[1]
Source URL: https://globalrights.info/2011/07/governo-santos-approva-impunita-paramilitari/
Copyright ©2024 Global Rights unless otherwise noted.