IRAN PRONTO A ENTRARE IN NORD IRAQ VIA TERRA

Loading

L’esercito iraniano sta continuando i preparativi per un attacco di terra a Kandil, e la televisione satellitare kurda RojTv ha confermato che una operazione di terra potrebbe essere lanciata stanotte o domani dal regime iraniano. E’ stato dichiarato che l’Iran continuerà la campagna militare fino al 5 di settembre e che l’attacco di terra si estenderà per 5-7 chilometri all’interno del Kurdistan meridionale.

Secondo rapporti di fonti locali, un ampio numero di soldati iraniani sotto il quartier generale di Hamza Seyudil ?oda stanno avanzando verso De?ta Wezne attraverso la città di Qani Zerde. I rapporti indicano che la campagna militare continua vicino alle regioni di Shaheed Ayhan, Zele, Xakurke al confine iraniano. Un consistente numero di obici, mortai, armi pesanti e soldati sono stati presumibilmente schierati presso il quartier generale di Seyudil ?oda nel distretto Urmia di Serde?t; si riferisce che le milizie Basij dell’esercito iraniano stanno avanzando verso il confine. Secondo le informazioni ricevute da fonti dei guardiani di villaggio interne all’esercito iraniano, la vasta operazione comincerà il 5 settembre. E’ stato inoltre dichiarato che il Governo dell’Iraq ha firmato un accordo con il Governo Federale Kurdo e l’Iran per una operazione che si estenderà dal confine iraniano fino a circa sette chilometri sulla direttrice Xinere-Xakurke e cinque chilometri sulla direttrice di Kandil. In base all’accordo, i peshmerga delle forze di pubblica sicurezza del Kurdistan Federale hanno informato la popolazione di alcuni villaggi inclusi nell’area interessata dalle operazioni, intimando loro di lasciare i loro villaggi nelle regioni di Xakurke e Xinere per un certo periodo.


Related Articles

BILDU, I PRIMI PASSI DI GOVERNO

Loading

Lo avevano detto nella breve ma intensa campagna elettorale: dove governeremo  metteremo in atto una riduzione dei costi della politica.

FARC, INVITO AL DIALOGO

Loading

TeleSur.Il leader delle Forze Armate Rivoluzionarie de Colombia (FARC), Alfonso Cano, ha fatto un nuovo appello al Governo del suo

ENTREVISTA DESDE PRISIÓN

Loading

Pubblichiamo l’intervista uscita su Gara a Arnaldo Otegi.

«El tiempo corre a nuestro favor, seguir acumulando fuerzas es lo importante»

Arnaldo OTEGI I
Fermin MUNARRIZ I

Desde la última entrevista concedida por Otegi han pasado muchas cosas en Euskal Herria hasta llegar al vuelco del 22-M. Sin embargo, el escenario sigue sin normalizarse, y la mejor prueba es que en ocho días se sentará de nuevo en el banquillo de la Audiencia Nacional junto a siete compañeros. Otegi remarca que la nueva estrategia de la izquierda abertzale ha sintonizado con el pueblo y está logrando grandes avances, pero aboga por «seguir sumando fuerzas, en términos tácticos y estratégicos».

Hace apenas un mes el mapa institucional vasco experimentó un gran vuelco tras la irrupción de Bildu como fuerza legal. Sin embargo, en sólo ocho días la Audiencia Nacional española juzgará la apuesta política de la izquierda abertzale sentando en el banquillo a ocho personas por el «caso Bateragune», entre ellas Arnaldo Otegi. Una situación aparentemente contradictoria que hace más relevante aún la opinión de Otegi, aunque sea a través de las limitaciones impuestas por las circunstancias de la prisión -donde lleva casi dos años-. El cuestionario remitido por GARA comienza precisamente por el análisis de la situación actual y del resultado del 22-M, y llega hasta el juicio que empezará el 27 de junio, pero las respuestas suponen sobre todo una mirada de largo alcance sobre el proceso vasco.

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment