JON ANZA: 5000 CHIEDONO VERITA’

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Gara. La manifestazione, che si è svolta nel tardo pomeriggio a Donibane Lohizune nel Paese basco in Francia, era aperta da uno striscione con la scritta Egia jakin nahi dugu (vogliamo sapere la verità). I controlli di polizia installati fin dal mattino, sul confine tra le province di Guipuzkoa e Lapurdi non hanno impedito che circa 5000 persone partecipassero alla manifestazione, che si è svolta alle vigilia dell’ anniversario della scomparsa di Jon Anza, nella quale si potevano vedere numerose “ikurrina” (bandiere basche) listate a lutto. Numerosi rappresentanti politici e sociali, cosi come personalità del mondo culturale, erano presenti alla manifestazione. Al termine, Anaiz Funosas e Gabi Muesca, hanno sottolineato che la versione ufficiale su quanto avvenuto a Jon Anza non è credibile ed hanno chiesto al Ministro degli Interni francese Michèle Alliot-Marie e a quello spagnolo Alfredo Pérez Rubalcaba di dire cosa è successo al militante basco ed hanno anche assicurato che le azioni di protesta continueranno fino a quando non si saprà la verità . I due oratori hanno anche criticato l’atteggiamento definito “manipolatore”  dei mezzi d’informazione, in particolar modo quelli francesi che sono stati accusati di “infangare” l’immagine di Anza e della sua famiglia.

Spettacolare azione a Parigi.

La richiesta di chiarezza sulla morte di Jon Anza ieri è stata motivo per una spettacolare azione di denuncia sull’Arco di Trionfo della capitale francese. Diversi giovani che erano saliti sul tetto dell’ emblematico monumento si sono appesi sulla facciata che da sui campi Elisei, e utilizzando delle corde, hanno stesso un’enorme striscione sul quale appariva il volto del militante basco e la domanda “PSOE-UMP: che cosa avete fatto con Jon Anza?”, in francese ed inglese.  Uno dei giovani è caduto a terra dopo un volo di dieci metri, all’arrivo della polizia. Secondo il movimento antirepressivo Askatasuna la caduta si è verificata perché la polizia “ha tagliato improvvisamente la corda” alla quale era legato il giovane.

 


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