UCCISO MENTRE MANIFESTAVA PER LA PACE CONSIGLIRE BDP
Print this article
Font size -16+
Il Consigliere di Van ferito da una bomba lacrimogena oggi alla manifestazione per la pace indetta dalle mamme per la pace e dagli scudi umani è morto nel tardo pomeriggio.
Yid?rim Ayhan, del BDP (Partito della Pace e della Democrazia), era un membro del Consiglio Provinciale a Van.
E’ morto oggi, dopo che era stato colpito da una bomba lacrimogena lanciata dai militari turchi.
Ayhan, assieme a centinaia di altri, stava dimostrando per la pace.
Aveva raggiunto la protesta degli Scudi Umani a Çukurca, in provincia di Hakkari.
L’esercito aveva attaccato la folla in modo crudele.
La foto del Consigliere Ayhan, ferito, disteso a terra, dice tutto. Essa esprime la brutalità della guerra. Ma essa esprime anche la brutalità di coloro che non vogliono ascoltare il grido per la pace.
I soldati che hanno lanciato le bombe lacrimogene contro i manifestanti per la pace sono colpevoli di aver ucciso il Consigliere Ayhan.
Essi hanno scelto deliberatamente di rispondere con la violenza alla disarmata richiesta di pace della popolazione. Ma anche quelli che comandano sono colpevoli, in quanto ritengono che ci sia un modo discriminatorio di parlare della violenza.
Quelli che comandano sono i generali dell’esercito ed il governo.
Il governo AKP del primo ministro Recep Tayyip Erdogan è colpevole dell’uccisione di un uomo, un rappresentante del popolo democraticamente eletto, che aveva osato chiedere la pace.
Quanta violenza occorrerà ancora prima che la comunità internazionale alzi la propria voce? Ma la vera domanda è, lo farà?
E’ morto oggi, dopo che era stato colpito da una bomba lacrimogena lanciata dai militari turchi.
Ayhan, assieme a centinaia di altri, stava dimostrando per la pace.
Aveva raggiunto la protesta degli Scudi Umani a Çukurca, in provincia di Hakkari.
L’esercito aveva attaccato la folla in modo crudele.
La foto del Consigliere Ayhan, ferito, disteso a terra, dice tutto. Essa esprime la brutalità della guerra. Ma essa esprime anche la brutalità di coloro che non vogliono ascoltare il grido per la pace.
I soldati che hanno lanciato le bombe lacrimogene contro i manifestanti per la pace sono colpevoli di aver ucciso il Consigliere Ayhan.
Essi hanno scelto deliberatamente di rispondere con la violenza alla disarmata richiesta di pace della popolazione. Ma anche quelli che comandano sono colpevoli, in quanto ritengono che ci sia un modo discriminatorio di parlare della violenza.
Quelli che comandano sono i generali dell’esercito ed il governo.
Il governo AKP del primo ministro Recep Tayyip Erdogan è colpevole dell’uccisione di un uomo, un rappresentante del popolo democraticamente eletto, che aveva osato chiedere la pace.
Quanta violenza occorrerà ancora prima che la comunità internazionale alzi la propria voce? Ma la vera domanda è, lo farà?
Related Articles
Öcalan: Process on but at critical stage
BDP Parliamentary Group president Pervin Buldan, BDP deputy ?dris Baluken and HDP (Democratic People’s Party) spokesperson on negotiation and solution
Let’s Stand Up Colombia!
The Colombian national team finally qualified for the 2018 World Cup in Russia.
PACO ETXEBARRIA GABILONDO: ESUMARE DIGNITA’ E GIUSTIZIA (PRIMA PARTE)
Professore di Medicina Legale e Forense nella Università del paese Basca (UPV-EHU). Presidente della Sezione di Antropologia della Società di
No comments
Write a comment
No Comments Yet!
You can be first to comment this post!