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Back to homepageScottish elections: Salmond hails ‘historic’ victory for SNP 0
Post Views: 4 Alex Salmond leads party to series of dramatic victories over Labour and Lib Dems, taking it to brink of overall majority in Scottish parliament Severin Carrell, Scotland correspondentSNP leader Alex Salmond hails his party’s performance, and says
Read MoreSyrians turn out for ‘day of defiance’ 0
Post Views: 6 Anti-government rallies get under way in many cities as troops are deployed in flashpoint areas Pictures emerging from Deraa after the military said troops were pulled out show massive destruction [AFP] Protesters have taken to the streets across
Read MoreKurdish politician Tu?luk: Bad things will happen 0
Post Views: 5 Kurdish politician Tu?luk: Bad things will happen Aysel Tu?luk Aysel Tu?luk, the co-chairwoman of the Democratic Society Congress (DTK) — a group affiliated with the pro-Kurdish Peace and Democracy Party (BDP), said on Thursday that “bad things
Read MoreBILDU PARTECIPERA’ ALLE ELEZIONI DEL 22 MAGGIO 0
Post Views: 4 Dopo un giornata di colpi di scena, il Tribunale Costituzionale spagnolo ha deciso, 6 giudici a favore 5 contro, di autorizzare la partecipazione della coalizione elettorale Bildu alle elezioni amministrative del 22 maggio prossimo. Un decisione come
Read MoreSEGGI APERTI IN NORD IRLANDA – VIDEO 0
Post Views: 4 Il Nord Irlanda vota oggi, giovedì, per il rinnovo dei 108 deputati all’Assemblea per il Nord Irlanda e per il rinnovo dei 582 consigli comunali del Nord. I partiti favoriti sono il repubblicano Sinn Fein (forte del
Read MoreNO TAV: AGITAZIONE PERMANENTE 0
Post Views: 4 La risposta del movimento No Tav al tavolo istituzionale di Palazzo ChigiComunicato Stampa dalle Valli No TAVIl Governo “inaugura” la nuova linea ferroviaria “long cost” Torino – Lione. I Comitati No TAV dichiarano lo stato di mobilitazione
Read MoreI CULTORI DEL “WATERBOARDING”, LA TORTURA DEMOCRATICA 0
“Y a ellos se los tragó el asfalto. Si se los hubiera tragado la tierra, los habría vomitado”
Lo ha fatto intendere il direttore della CIA Leon Panetta. Per arrivare a bin Laden i servizi segreti americani hanno estorto confessioni a Guantanamo, con metodi come il ‘waterboarding’ provocare asfissia al detenuto immergendo la testa nell’ acqua. I farisei si strappano le vesti quando è logico che sia così. Si ricorderà il film “Soldato Blu” (Ralph Nelson, 1970), nel dialogo tra due “bianchi” dove si dice che “strappavamo lo scroto degli indiani per metterci il tabacco”. Fort Bragg dove i consiglieri statunitensi hanno formato centinaia di funzionari delle forze di sicurezza della America Latina, hanno elaborato delle tecniche di sterminio la cui perversione non ha limiti. Impalare bambini “perché sarebbero diventati terroristi”, (El Salvador) squartare (Colombia), ammazzare bambini sbattendoli contro le pietre (Guatemala) e decine di altre nefandezze. Il tutto per difendere la democrazia, dal pericolo allora “comunista”. Se questo mondo non fosse anche dominato dalla ipocrisia spocchiosa e criminale, la notizia del ‘waterboarding’ non sarebbe notizia, come un multa data per sosta vietata, ma naturale e logica parte integrante di “questa” democrazia. Come l’ esistenza dei bin Laden Noriega, Bokassa, Idi Amin, Mobtu, Pinochet etc etc Con le ammissioni di Panetta si sono sentiti sollevati, se mai avessero avuto qualche problema di coscienza, quei funzionari delle forze di sicurezza dello Stato spagnolo che la cultura del ‘waterboarding’, le cui origini sono medioevali (allora serviva a combattere “gli eretici”), l’hanno applicata, un giorno si e uno anche, alle centinaia di baschi e basche arrestati in questi ultimi cinquant’anni. Read More30 ANNI FA MORIVA BOBBY SANDS 0
Trent’anni fa, il 5 maggio 1981, Bobby Sands, detenuto repubblicano irlandese morì dopo 66 giorni di sciopero della fame. Bobby Sands e nove suoi compagni si lasciarono morire di fame nel carcere di Long Kesh, nei pressi di Belfast. I detenuti dell’Ira avevano 5 richieste : Il diritto di indossare i propri vestiti e non l’uniforme carceraria; il diritto di astenersi dai lavori penali, il diritto alla libera associazione, il diritto ad attività ricreative ed educative in accordo con le autorità carcerarie e il ripristino del condono della pena (venuto meno a causa della “dirty protest”). Oggi quel carcere è chiuso, vuoto. Ma resta il simbolo, con i suoi «H-blocks», blocchi H, della repressione inglese su quel pezzo di isola verde. Il simbolo dell’ostinazione con cui la Gran Bretagna ha continuato (e, seppure in modo diverso, continua) a passare letteralmente sopra i cadaveri di migliaia di persone pur di mantenere il controllo di quelle sei contee: anche quando (come del resto ha riconosciuto il governo di John Major, nel 1994) non aveva più interessi «né strategici, né economici, né egoistici » su quel territorio.
Read MoreATTACCO A CONVOGLIO ELETTORALE ERDOGAN 0
Post Views: 4 Il convoglio elettorale del primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan è stato attaccato nel pomeriggio di oggi, 4 maggio. Un poliziotto è morto e due altri sono rimasti feriti. Secondo le prime informazioni, il convoglio potrebbe essere
Read MoreCATALUNYA PER LEGALITA’ DI BILDU 0
Post Views: 4 Dopo il pronunciamento del Partito Socialista de Catalunya e le iniziative di Ezquerra Repubblicana e Iniciativa por Catalunya Verds nel congresso dei deputati di Madrid, oggi è la volta del maggioritario partito di Convergencia y Uniò. Il
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