CONGRESSO USA CONTRO STATO PALESTINA
DemocracyNow. La Camera dei Rappresentanti ha approvato con maggioranza assoluta una misura che si oppone allo sforzo palestinese di ottenere, il prossimo autonno, il riconoscimento come Stato da parte delle Nazioni Unite. L’Autorità Palestinese si prepara per sollecitare alla Assemblea Generale dell’ONU che riconosca lo Stato palestinese nei territori occupati con le frontiere del 1967. La risoluzione della Camera dei Rappresentanti USA, che non è vincolante, esorta una sospensione degli aiuti statunitensi ai palestinesi se questi insistono con la proposta di riconoscimento di uno Stato. La misura fu approvata con 400 voti contro 6, dopo una analoga votazione svoltasi nel Senato il mese scorso.
Una votazione che si è realizzata nello stesso momento in cui Israele continua ad espandere insediamenti illegali nei territori occupati di Cisgiordania. Questa settimana, un membro dei municipio di Gerusalemme ha detto che era stata approvata la costruzione di circa 900 nuove case nell’insediamento di Gilo.
Fonte: http://www.democracynow.org/es/2011/7/8/titulares#6
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Iker Bizkarguenaga. Gara. Tony Doherty e Toni Gillespie caminano per la via Fermin Lausen assieme a Andoni Txasko e altri membri di Martxoak 3 Elkartea. Il primo è figlio di Patrick Doherty, una della quattordici vittime mortali del “Bloody Sunday”: fu colpito alle spalle mentre cercava rifugio. Aveva 31 anni. Dieci anni in più aveva Bernard McGuigan, che fu colpito alla testa quando, fazzoletto bianco in mano, uscì per andare ad aiutare Doherty, in una delle sequenze più drammatiche e conosciute del massacro di Derry.
Poco dopo si uniscono al gruppo il padre e una sorella di Romualdo Barroso e un fratello di Pedro Martinez Ocio, due delle cinque vittime del 3 marzo. Doherty e Gillespie – promotori del “Blody Sunday Justice Campaign”- ascoltano attentamente le spiegazioni di un membro del Martxoak 3 Elkartea che contestualizza il momento politico nel quale si verificarono i fatti del 3 marzo 1976. Spiega cosa avvenne in quel 1975, gli stati di eccezione e le mobilitazioni convocate dopo la morte, per mano della Guarda Civil, di Jesus Martinez Markiegi, Motri, e di Blanca Salegui e Inaki Garai il 15 maggio dello stesso anno. Fu per quell’episodio che ci fu la prima grande protesta nel quartiere di Zamarraga di Gasteiz (Vitoria)
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Professore nell’Istituto di Criminologia dell’ università del Paese basco. Nel sua professione di medico forense ha collaborato con il Governo