COLOMBIA: URIBE FINE MANDATO

Loading

La Corte Costituzionale della Colombia ha respinto la richiesta del presidente Alvaro Uribe di promuovere un referendum sulla riforma della Costuzione che gli permetterebbe poter prolungare il mandato presidenziale per gli anni a venire.  Un decisione storica quella della Corte Costituzionale che segna l’inizio della campagna elettorale dove il i partiti “uribisti dovranno trovare un sostituto al loro “leader”. Uribe ha goduto in questi otto anni di mandato un controverso ampio consenso dovuta alla sua politica di “sicurezza democratica” basata sul pretesto della lotta senza quartiere alla guerriglia colombiana. In realtà la situazione economica cresciuta con la crisi finanziaria mondiale e soprattutto la violazione sistematica dei diritti umani sono state e caratteristiche reali dei suoi 8 anni di governo. Il 30% dei deputati presenti nel parlamento colombiano sono stati inquisiti per rapporti con i paramilitari e lo scandalo dei “falsi positivi” danno la misura del significato della politica di “sicurezza nazionale” adottata da Uribe. Inoltre la sua politica di alleanza con gli Stati Uniti, ha firmato un accordo con l’amministrazione Obama per la presenza di otto basi militari nel paese, è stato il contrappeso utilizzato dal gigante del nord per contrastare i governi progressisti di Venezuela, Ecuador e Bolivia. Il Polo Democratico Alternativo, la principale forza di opposizione istituzionale colombiana ha detto che la sentenza della Corte Costituzionale “ha salvato la democrazia, o stato sociale di diritto e le liberta democratiche”


Related Articles

CHIARIMENTO DELLA FASE POLITICA E DELLA STRATEGIA – 2009

Loading

CHIARIMENTO DELLA FASE POLITICA E DELLA STRATEGIA  Indice:            0. Introduzione            1. Traiettoria politica del processo di

MAKING PEACE/ GERRY ADAMS

Loading

TOWARDS A UNITED IRELAND –

The single most important issue facing the people of Ireland and Britain is the achievement of Irish unity and the construction of a new relationship between Ireland and Britain based on equality. Economic crises, however severe, will come and go. Governments will come and go, but for more centuries than any of us care to contemplate Britain’s involvement in Ireland has been the source of conflict; partition, discord and division; and
great hurt between the people of these islands.The peace process has delivered an end to conflict and that is to be welcomed and applauded. But the underlying cause of conflict persists – the British government’s claim of jurisdiction over a part of Ireland. It is this denial of the Irish people’s right to self-determination, freedom and independence that is the core outstanding issue that must be resolved. Sinn Féin is initiating a conversation this week in Westminster about achieving this. Sinn Féin believes that a national representative democracy in a sovereign reunited Ireland is desirable, viable and achievable in this generation through peaceful and democratic methods.

COSTRUISCONO CARCERI E CHIUDONO GAZTEXES – Gara (VIDEO)

Loading

        Per quelle persone che aspirano a costruire un mondo più libero, meno grigio, dove la cultura

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment