UNASUR: HONDURAS O

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L’Unione degli Stati Sudamericani (UNASUR) ha deciso di non prendere parte alla conferenza Europa America Latina e Caraibi a causa del “malessere maggioritario” che esiste per l’invito fatto dalla Spagna al discusso presidente dell’Honduras Porfirio Lobo. Nel vertice svoltosi a Buenos Aires, tra i capi di stato di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Guyana, Paraguay, Perù, Surinam, Uruguay e Venezuela, il presidente pro tempore dell’ Unione, il primo sinistro ecuadoregno Rafael Correa, ha rimproverato che non si sia tenuto in considerazione la decisione dei paesi della regione e sia stato invitato il nuovo governate dell’ Honduras “come se nulla fosse accaduto”. Correa ha ricordato che dopo il colpo di stato contro il presidente costituzionale honduregno, Manuel Zelaya, il paese centramericano venne espulso dall’ Organizzazione degli Stati Americani e dal Sistema d’Integrazione Centroamericana. Correa riferendosi allo Stato spagnolo che nella regione sudamericana “molte volte si fa una caccia alla streghe a paesi che non seguono di dettami dei paesi del nord (..) siamo perseguitati e stigmatizzati”. Ha ricordato che il presidente Zelaya venne espulso dal suo paese il 28 giugno 2009 “a punta di baionetta ed è come se non fosse avvenuto nulla”. In quanto al riconoscimento di Porfirio Lobo, come nuovo presidente honduregno, il primo ministro ecuadoregno ha sostenuto che “non si possono legittimare elezioni sotto una dittatura”. “E’ un precedente funesto per il continente” ha aggiunto e quindi “non è gratuita l’opposizione al governo honduregno” e l’invito fatto a Lobo dalla Spagna, che ostenta la presidenza semestrale della Unione Europea, è stato definito come “una leggerezza”.


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CARTA DEI DIRITTI DI EUSKAL HERRIA – 2002

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  Dalla “Carta de los derechos de Euskal Herria” Udalblitza,   23 novembre 2002   PROCLAMAMOS que: *Euskal Herria tiene

Fatih Akin gira il video di Aynur Dogan

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Il regista turco-tedesco Fatih Akin (La sposa turca, Crossing the Bridge) ha girato il nuovo video di Aynur Dogan, cantante kurda molto apprezzata e che proprio che grazie al film di Akin, Crossing the Bridge, è stata conosciuta anche in Europa.

Aynur Dogan ha dedicato il video alla gente di Hasankeyif la città millenaria kurda minacciata di essere sommersa dalle acque se la diga voluta da Ankara e da molte multinazionali andrà in porto. Guarda il video di Aynur qui

Hasankeyf è un villaggio curdo nel triangolo compreso tra Diyarbakir, Batman e Mardin, nella Turchia sud orientale; è un museo all´aperto di 12mila anni, arroccato sulle sponde rocciose del Tigri. Le sovrapposizioni di civiltá e culture dell’intera regione si mostrano nelle tracce di antichissimi insediamenti umani, con le centinaia di grotte, nell’elegante minareto della moschea El-Rizk e, sulla riva opposta, le tombe monumentali, una cupola su cui sono visibili le tessere di ceramica azzurra che ricordano la vicina arte persiana. Oggi tra le vestigia di Hasankeyf vivono pastori e agricoltori curdi, ma anche artigiani, venditori di souvenir, e qualche ristoratore, di fronte ad una vista mozzafiato.

Le pallottole spuntate del Pd

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NOTAV.Se pensavamo di esserci abituati al punto più basso di questo partito ecco che i prodi democratici ci stupiscono ancora

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