NUOVI ARRESTI CONTRO SEGI
Ennesima operazione di polizia contro l’organizzazione giovanile basca SEGI, ordinata dal giudice dell’Audiencia Nacional, Grande Marlasca. Dal novembre dell’anno scorso questa è la terza retata contro il movimento giovanile basco. Il 19 novembre 2010, 35 giovani vennero arrestati in diverse località del Paese basco mentre un’altra decina verranno arrestati nell’ambito della stessa operazione nei mesi successivi in Francia e Italia. Nell’ ottobre scorso altri 14 arresti mentre questa mattina sono 8 le persone arrestate. Tra esse due giovani avvocati. Le accuse sono sempre di natura ideologica vale a dire l’appartenenza ad una organizzazione considerata “illecita” dalla Audiencia Nacional nel 2005 e “terrorista” dal Tribunal Supremo spagnolo nel gennaio del 2007. Nonostante migliaia di giovani siano protagonisti anch’essi del processo politico messo in atto dalla sinistra indipendentista, le autorità spagnole, siano esse politiche che giudiziarie, continuano a colpire nel mucchio diffondendo l’idea che “si è colpito il vivaio dellETA”. Con questo pretesto che non ha trovato in questi mesi riscontri probatori sono finite in carcere dal ottobre del 2009 più di 250 persone accusate di appartenenza a organizzazioni politiche considerate “affini a ETA”
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