27 GENNAIO, PAESE BASCO ANCORA SCIOPERO GENERALE 0

Loading

 

 

 

 

 

 

Dopo quello del 29 giugno contro la riforma della legge sul lavoro, le organizzazioni sindacali basche ELA, LAB, EHNE, HIRU, ESK, che rappresentano la maggioranza sindacale nelle province basche, hanno promosso un nuovo sciopero generale contro la riforma delle pensioni che in questi giorni è oggetto di un serrato dibattito tra Governo, sindacati, UGT e CCOO, e CEOE, l’associazione industriali spagnoli. Come scrive Joserra Bustillo su Diagonal “ le ragioni dell’opposizione alla riforma si centrano su tre aspetti essenziali: l’ampliamento del computo per calcolare il valore della pensione da 15 a 20 anni; l’ampliamento del periodo contributivo per ricevere la pensione completa da 35 a 40 anni e l’aumento dell’età pensionabile da 65 a 67 anni. Inoltre le organizzazioni che hanno promosso lo sciopero respingono i limiti posti ai prepensionamenti, il congelamento delle pensioni per il 2011 o la promozione che si sta facendo delle assicurazioni private con la possibilità che migliorino ancor più le loro agevolazioni fiscali”. E’una agenda separata, ormai quella della maggioranza sindacale basca.UGT e CCOO hanno scelto di fatto dal 1977 con i Patti della Moncloa, la politica di concertazione lavorando, in questi ultimi anni, per la creazione di “contratti collettivi nazionali superando quelli esistenti provinciali che, nel contesto spagnolo, significherebbero  annullamento della maggioranza sindacale basca che dagli anni 90 ha rappresentato una spina nel fianco alle politiche neoliberiste dei diversi Governi spagnoli ed autonomi baschi. 

Un ruolo quello sindacale che è stato stigmatizzato dal “ministro” degli Interni del Governo autonomo basco, il socialista,  Alfonso Ares, il quale contestando la nacessita dello sciopero generale ha accusato “ELA e LAB di voler essere l’avanguardia nella lotta al Governo basco”. Di certo questa mobilitazione generale sta trovando considerevoli consensi. Scontata l’adesione delle forze politiche per la sovranità e progressiste basche come Eusko Alkartasuna, Alternatiba, Aralar e Sinistra Indipendentista. Quest’ultimo movimento nel dare l’appoggio allo sciopero sottolinea che “l’attuale riforma delle pensioni non risponde ad alcuna logica economica ne sociale. Non pretende garantire le pensioni ne dei più giovani ne delle persone anziane, solo vogliono che le banche facciano affari con le nostre pensioni”. Del resto lo stesso Emilio Botin, presidente del Banco de Santander, la principale holding finanziaria dello Stato spagnolo che nel 2009 chiuse con un utile di quasi 9 miliardi di euro, ha più volte affermato la necessita della riduzione delle spese dello stato, e della riforma delle pensioni che assieme alla “contrattazione collettiva centralizzata” sono “misure necessarie e opportune”. Che la grande banca faccia sentire la sua voce condizionate non è una novità ma in questa epoca di crisi questa azione diventa una necessita. Come ricorda Miren Etxezarreta, cattedratica emerita di Economia Applicata de la UAB, “ Il settore finanziario fu il causante immediato dell’ incendio e  adesso i finanzieri comandano: i grandi agenti economici dettano le politiche”

Read More

Barack Obama lifts then crushes Palestinian peace hopes 0

Loading

Post Views: 6 Secret papers reveal Palestinian frustration at lack of decisions but Middle East envoy warns against blaming US president Ian Black and Seumas Milne   Barack Obama (right) meets Israeli prime minister Binyamin Netanyahu last year. Palestinians were

Read More

Moscow airport bomb: Medvedev blames security lapses 0

Loading

Post Views: 14 Russian president says airport officials must bear responsibility for attack that killed at least 35 people, including Briton Gordon Campbell Cousland Tom Parfitt in Moscow and Luke Harding Police at Moscow’s Domodedovo airport check the hand luggage

Read More

SPRAY CONTRO TAV, TRE ANNI DI PRIGIONE 0

Loading

Post Views: 8 La Audiencia Nacional processerà venerdì tre giovani baschi accusati di realizzare scritte contro le opere del Treno ad Alta Velocità in costruzione nelle province basche, su un tram di Bilbao nel 2009, secondo quanto informa il movimento

Read More

RIVOLTA, FOTO DI GRUPPO NELLA CASA “COMUNE” Orsola Casagrande 0

Loading

Post Views: 10 Dalla Sicilia alla Lombardia. Movimenti da tutta Italia per la due giorni di Marghera: «O si fa qualcosa adesso oppure si è perso davvero il treno per i prossimi vent’anni» nella «casa comune» Studenti, lavoratori dello spettacolo,

Read More

Secret papers reveal slow death of Middle East peace process 0

Loading

Post Views: 11 • Massive new leak lifts lid on negotiations • PLO offered up key settlements in East Jerusalem• Concessions made on refugees and Holy sites Seumas Milne and Ian Black, Middle East editor The Palestine papers reveal the

Read More

Palestine Papers 0

Loading

Post Views: 9 Now we know. Israel had a peace partnerThe classified documents show Palestinians willing to go to extreme lengths and Israel holding a firm line on any peace deal Jonathan Freedland Who will be most damaged by this

Read More

ANCORA MANIFESTAZIONI, ANCORA TORTURE 0

Loading

Post Views: 6 Migliaia di persone sono sfilate oggi per le vie di Pamplona, convocate dalle associazioni e partiti che hanno sottoscritto ‘Accordo di Gernika” per protestare contro l’operazione di polizia di martedì scorso che ha portato all’ arresto di

Read More

Afghanistan: Who Benefits from Taliban Revisionism? 0

Loading

Post Views: 30 The Afghan government is trying to whitewash the Taliban’s image by claiming it no longer opposes education for girlsFarooq Wardmak, the Afghan education minister and a key ally of President Hamid Karzai, claims that the Taliban leadership

Read More

Falling for Empty Talk on Human Rights 0

Loading

Post Views: 24     Kenneth Roth, executive director   © 2010 Sarah Shatz No repressive government enjoys facing public pressure to respect human rights. These days, their favorite avoidance strategy is to state a preference for private “dialogue” and “cooperation” –

Read More