GERRY ADAMS E LA SINISTRA INDIPENDENTISTA

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Belfast. Gerry Adams, in un comunicato, ha segnalato che è un “risultato degno di nota” il fatto, che circa 7000 persone abbiano partecipato nel dibattito interno della sinistra indipendentista.

Il presidente del Sinn Fein ha anche sottolineato “la determinazione della sinistra indipendentista nel risolvere il conflitto e rivendicare i diritti nazionali e democratici attraverso i mezzi pacifici e democratici”.

In tal senso, ha salutato le conclusioni del dibattito, che considera “molto importanti e significative” per l futuro del conflitto politico e ha felicitato a tutti i partecipanti.

Il leader repubblicano crede che “i passi seguenti sono cruciali per vedere lo sviluppo della strategia della sinistra indipendentista e la risposta dello stato”.

Adams ha fatto appello “a tutti, però particolarmente al Governo spagnolo”, affinché “esamino dettagliatamente il linguaggio, la strategia e la strada intrapresa dalla sinistra indipendentista” nel constatare che “c’è una opportunità reale per la ace e perché si dia una cambio fondamentale nella relazione tra il Paese Basco e lo Stato spagnolo. E’ responsabilità di tutti fare tutto il possibile per porre fine al conflitto”.

 

 


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I CULTORI DEL “WATERBOARDING”, LA TORTURA DEMOCRATICA

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Y a ellos se los tragó el asfalto. Si se los hubiera tragado la tierra, los habría vomitado”  

Lo ha fatto intendere il direttore della CIA Leon Panetta. Per arrivare a bin Laden i servizi segreti americani hanno estorto confessioni a Guantanamo, con metodi come il ‘waterboarding’ provocare asfissia al detenuto immergendo la testa nell’ acqua. I farisei si strappano le vesti quando è logico che sia così. Si ricorderà il film   “Soldato Blu” (Ralph Nelson, 1970), nel dialogo tra due “bianchi” dove si dice che “strappavamo lo scroto degli indiani per metterci il tabacco”. Fort Bragg dove i consiglieri statunitensi hanno formato centinaia di funzionari delle forze di sicurezza della America Latina, hanno elaborato delle tecniche di sterminio la cui perversione non ha limiti. Impalare bambini “perché sarebbero diventati terroristi”, (El Salvador) squartare (Colombia), ammazzare bambini sbattendoli contro le pietre (Guatemala) e decine di altre nefandezze. Il tutto per difendere la democrazia, dal pericolo allora “comunista”. Se questo mondo non fosse anche dominato dalla ipocrisia spocchiosa e criminale, la notizia del ‘waterboarding’ non sarebbe notizia, come un multa data per sosta vietata, ma naturale e logica parte integrante di “questa” democrazia. Come l’ esistenza dei bin Laden Noriega, Bokassa, Idi Amin, Mobtu, Pinochet etc etc Con le ammissioni di Panetta si sono sentiti sollevati, se mai avessero avuto qualche problema di coscienza, quei funzionari delle forze di sicurezza dello Stato spagnolo che la cultura del ‘waterboarding’, le cui origini sono medioevali (allora serviva a  combattere “gli eretici”), l’hanno applicata, un giorno si e uno anche, alle centinaia di baschi e basche arrestati in questi ultimi cinquant’anni.

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