PROCESSO A BATASUNA

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Gli avvocati difensori dei 40 imputati nel processo 35/02 contro il movimento della sinistra indipendentista basco Batasuna, hanno chiesto lo stralcio per 11 imputati. La Sala Segunda della Audiencia Nacional dovrà decidere in pochi giorni, tre secondo le norme legali vigenti, se accettare le richieste della difesa che sono state contestate dal Pubblico Ministero. Per la difesa sette imputati, sono stati già giudicati per le stesse accuse: cinque nel processo  contro Batsauna del 1997, uno, Elkoro (72 anni), si trova in carcere condannato per il 18/98 mentre Kortzar ha compiuto la pena con le stesse accuse in Francia. Per altri quattro imputati la difesa si appella alla prescrizioni dei fatti imputati realizzati tra 1988 e 1991. Infine per Karmelo Landa, lo stralcio è stato richiesto perché all’ epoca dei fatti imputatigli, Landa era europarlamentare e le autorità spagnole non avevano chiesto alla euro camera l’autorizzazione a procedere contro il deputato basco.

In questo processo sono imputati 40 militanti della sinistra indipendentista a cui il pubblico ministero chiede un totale di 372 anni di condanna. Il processo 35/02 fu istruito dal giudice Baltazar Garzon nell’aprile del 2002, anno in cui verrà approvata la legge sui partiti e d’illegalizzata Batasuna. Nello stesso procedimento Garzon ordinò il sequestro di 75 herriko tabernas, considerate sedi sociali del movimento basco. Nell’agosto dello stesso hanno Garzon ordinò l’apertura del procedimento per la sospensione delle attività di Batasuna con l’accusa di “integrazione apparente” nel “ complesso terrorista ETA-KAS-Ekin”. Poco dopo arriverà la richiesta di dissoluzione di Herri Batasuna, Euskal Herritarrok e Batasuna, nomi del movimento della sinistra indipendentista basca dal 1978 al 2002. Nessun imputato è accusato di azioni violente ma di partecipare nel progetto politico che il giudice istruttore vincola ad ETA. Il maggior numero di anni sono richiesti per Arnaldo Otegi, in carcere per un’altra causa – in realtà un proseguimento politico del 35/02 – Joseba Permach e Rufi Etxebarria – anch’ essi accusati come Otegi in questo nuova causa ma in libertà provvisoria- alcuni vengono richiesti 12 anni di carcere con ‘accusa di integrazione in ETA con il grado di “dirigenti”.

Per altri venti l’accusa chiede 10 anni di prigione per “integrazione” in ETA, si tratta di Karmelo Landa, Juan Kruz Aldasoro, Joseba Álvarez, José Luis Elkoro, Josu Iraeta, Adolfo Araiz, José Antonio Egido, Txekun López de Aberasturi, Karlos Rodríguez, Mikel Arregi, Esther Agirre, Miren Jasone Manterola, Floren Aoiz, Kepa Gordejuela, Isa Mandiola, Juanpe Plaza, Antton Morcillo, Santi Hernando, Xanti Kiroga y Jon Gorrotxategi..

Infine  8 anni sono richiesti l’accusa di “collaborazione” per José Luis Franco, Maite Amezaga, Joseba Garmendia, Juan Francisco Martínez, Juani Lizaso, Jaione Intxaurraga, Joseba Imanol Kortazar, Rubén Granados, Enrike Alaña, Agustín Rodríguez, Patxi Bengoa, Idoia Arbelaitz, Izaskun Barbarias, Sabin del Bado, Bixente Enekotegi, Andrés Larrea y Pedro Félix Morales.

Fonte: http://www.gara.net/paperezkoa/20100728/212517/es/Imputados-alegan-que-han-sido-juzgados-que-delito-ha-prescrito


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